Laureata a pieni voti in architettura (indirizzo progettazione) presso il Politecnico di Milano, ha discusso una tesi di design dal titolo "Aperture facili, chiusure sicure. Un sistema di chiusura Child-proof per il prodotto farmaceutico liquido", riguardante i temi dell’accessibilità per utenti con difficoltà cognitive e difficoltà di prensione.

E’ abilitata all’esercizio della professione di architetto e iscritta all’ordine degli architetti P.P.C della Provincia di Milano.

Dal 1999 al 2008 ha fatto parte di HBgroup sas prima e di HBgroup studio associato poi.

Si interessa attivamente agli orientamenti europei ed extraeuropei relativi agli approcci teorici, metodologici ed empirici connessi alle logiche di progettazione di tipo inclusivo (Universal Design, Inclusive Design, Design for All, Progettazione per l’Utenza Ampliata, Lifespan Design, ecc).

Si applica a temi di grafica e impaginazione, e con particolare interesse alla comprensibilità, leggibilità e semplicità della rappresentazione iconica, al "mapping" e al "layering".

Svolge attività di ricerca e progettazione inclusiva ideando soluzioni architettoniche e di arredo funzionali e accessibili nel rispetto delle necessità del maggior numero possibile di persone.

Dal 1999 ha partecipato, in qualità di assistente, a corsi, seminari, interventi, lezioni e laboratori.

Da settembre 2008 collabora come consulente esterno con la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, presso l’Unità Operativa Tecnico Patrimoniale.